Archivio mensile:Giugno 2017

Balene a forma di bufale

Continua in modo incalzante la campagna militare dei politici e dei media ufficiali contro le cosiddette “fake news”. Intenzione lodevole se non fosse che troppo spesso sono proprio i mezzi di comunicazione più diffusi ad essere i principali divulgatori di “non notizie”, contribuendo in modo essenziale ad alimentare quel clima di paura e insicurezza che poi diventerà oggetto delle loro inchieste, innescando in questo modo un circolo vizioso senza fine.

Uno degli ultimi casi che mostrano questa inveterata attitudine giornalistica riguarda il cosiddetto “gioco della balena blu” (Blue Whale Game) che da qualche mese continua a far capolino sulle pagine web italiane ed internazionali. Di seguito proviamo ad elencare brevemente le varie fasi attraverso le quali è passata questa “non notizia”.

Atto primo: sbatti la balena in prima pagina. Il 18 febbraio compare sul web italiano uno dei primi articoli, dai toni più che allarmanti, che segnala l’esistenza, in Russia, di “migliaia di gruppi” che “istigano al suicidio” gli adolescenti e che sarebbero già decine le vittime di questa epidemia [1]. Ma l’unica epidemia in questo caso è quella della quantità di “notizie” fotocopia su questo argomento pubblicate in quel periodo un po’ dappertutto, anche se la storia è probabilmente più vecchia, come chiunque poteva facilmente verificare con una semplice ricerca [2].

Atto secondo: la balena è alle porte. Nel frattempo lo scoop non verificato inizia a diffondersi attraverso i soliti canali web e “social cosi” e diventa virale, come hanno imparato a dire anche nei TG. Ma a questo punto sono già stati pubblicati in Rete numerosi articoli che analizzano la storia in modo meno superficiale, segnalando la possibilità se non la totale certezza che si non si tratti di una notizia ma di una “bufala” [3].

Atto terzo: contrordine compagni. Dopo due mesi dall’avvistamento della “balena”, anche il sito di uno dei quotidiani che l’ha lanciata pubblica un articolo che, comparandolo con quello precedente, è una piccola marcia indietro piena di verbi al condizionale [4] ma che continua ad alimentare, in modo nemmeno tanto nascosto, la storia. Vengono pubblicati i consigli della polizia postale [5], il parere professionale dell’immancabile esperto [6] e – per la gioia di grandi e piccini – l’adesione alla fanfara delle associazioni contro il bullismo [7].

Epilogo: forse non è vero ma dovete crederci. Nel finale, quando ormai alla storia non dovrebbero crederci più nemmeno i lattanti, visto anche quanto pubblicato in Rete da siti storicamente specializzati in “meme” [8] e dalla Wikipedia [9] la mancata epidemia si trasforma in farsa casareccia, tra filmati sensazionalistici passati in TV [10], e cronache giovanili dalla provincia [11][12][13]. Non avendo la necessaria onestà per ammettere di aver preso, nel migliore dei casi, l’ennesimo granchio, il tenore degli articoli cambia, adesso il messaggio che si vuole veicolare è che sebbene la storia della “balena” sia una “bufala” è comunque necessario controllare cosa fanno gli adolescenti su Internet: “Che sia vero o che non sia vero, di questo horror-game i ragazzi ne erano già a conoscenza (…) Non sono, come si pensa, gruppi che istigano al suicidio, sono gruppi di condivisione, un po’ come quelli dell’autolesionismo. Si chiamano gruppi della morte e spesso si trovano nel dark web.” [14]. Rinforzando in tal modo quella propaganda terroristica a buon mercato che ha come oggetto soprattutto i minorenni, si veda a questo proposito anche tutte le discussioni sollevate di recente da una serie TV intitolata “13 Reasons Why” sui perché del suicidio di una adolescente. Una propaganda che viene fatta dai media non solo in Italia ma in tutto il mondo [15] che viene amplificata, paradossalmente ma non troppo, anche dai siti che ancora oggi continuano a prendere per buona la storia [16].

Chiunque conosca la Rete in modo un po’ meno superficiale dei giornalisti dei quotidiani italiani o dei commentatori tuttologi che frequentano i “social cosi” sa che tutto quello che legge su una pagina web può essere, in tutto o in parte, falso. Questa regola quando non viene seguita o viene ignorata può anche far scambiare una bufala per una balena.

 

Riferimenti

[1] http://www.repubblica.it/tecnologia/social-network/2017/02/18/news/russia_giovani_suicidi_social_network_vkontakte-158597082/

[2] https://m.lenta.ru/articles/2016/05/20/moremonolof/

[3] http://www.netfamilynews.org/blue-whale-game-fake-news-teens-spread-internationally

Core concern: ‘Blue Whale’ & the social norms research

http://philbradley.typepad.com/phil_bradleys_weblog/2017/04/blue-whale-suicide-game-or-hoax.html

[4] http://www.repubblica.it/tecnologia/sicurezza/2017/05/31/news/blue_whale_cosa_sappiamo_e_cosa_no_del_gioco_mortale_dei_giovani-166914237/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P8-S1.8-T1

[5] http://www.repubblica.it/tecnologia/social-network/2017/05/29/news/blue_whale_i_cinque_consigli_della_polizia_postale-166725326/

[6]

http://www.repubblica.it/tecnologia/social-network/2017/05/29/news/blue_whale_lo_psicologo-166724420/

[7] http://osservatorio-cyberbullismo.blogautore.repubblica.it/2017/05/22/fermiamolabalena-le-associazioni-offrono-supporto-in-chat-contro-il-gioco-del-suicidio/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P13-S1.6-T1

[8] http://knowyourmeme.com/memes/blue-whale-challenge

[9] https://en.wikipedia.org/wiki/Blue_Whale_(game)

[10] http://www.repubblica.it/tecnologia/2017/06/08/news/blue_whale_le_iene_ammettono_quei_video_russi_erano_un_falso_-167577248/?ref=RHPPLF-BH-I0-C4-P7-S1.4-T1

[11] http://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/05/31/news/castellammare_accusato_sul_web_di_dirigere_blue_whale_la_denuncia_di_un_fashion_blogger-166925173/

[12] http://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/06/08/news/blue_whale_minori_bloccati_in_sito_abbandonato_nel_napoletano167576875/

[13] http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2017/06/09/news/sul-tetto-dell-odeon-per-le-foto-1.15465025?ref=hftiliea-1

[14] http://adolescienza.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/05/19/blue-whale-o-non-blue-whale-nella-rete-gruppi-chiusi-challenge-rifugi-virtuali-e-giochi-pericolosi-esistono-davvero-ecco-i-segnali-da-riconoscere/

[15] https://www.beijing-kids.com/blog/2017/05/19/blue-whale-suicide-game-arrived-china/

[16] http://www.higgypop.com/blog/blue-whale-challenge/