Uno dei migliori antidoti alla perdita di memoria è quella di esercitarla, ma anche in questo caso i ricordi personali potrebbero essere già stati talmente modificati dal tempo da tornare buoni solo per un romanzo da poco o per una “ricostruzione” a edificazione delle nuove generazioni.
Entrambi i casi sarebbero da evitare.
Ecco il sommario del n.2 del settimanale anarchico “Umanità Nova“, datato 16 gennaio 1977. Con una riga di spiegazione per alcuni articoli.
“Tirare la cinghia”
Critica all’assemblea dei quadri sindacali della Cgil.
“Cossiga va alla guerra”
Sulla gestione dell’ordine pubblico.
“La mafia uccide ad Africo Nuovo”
Il compagno Turi Barbagallo viene ucciso da un commando mafioso.
Dibattito precongressuale FAI:
1) verso il congresso straordinario
2) gli anarchici e la realtà esterna
“Milano. Il posto di lavoro non si tocca!”
Volantino di gruppi ospedalieri di base.
“Spagna. Quale amnistia?”
La situazione del compagno Carballo, detenuto.
“Roma: occupato un casale contro l’emarginazione”
Documenti politici degli occupanti.
“Novara. Buon natale assassini!”
Sulla morte di due giovani.
“Il Friuli resiste”
Terremoto e militarizzazione.
“Antimilitarismo. Repressione a Pordenone”
Processo a sette soldati che avevano preso parte ad un corteo.
“La rabbia dei ferrovieri e le manovre FISAFS”
Comunicato dei ferrovieri autonomi di base.
“Apertura dell’anno giudiziario. Punire è bello”
Critica del discorso di apertura dell’anno giudiziario.
Recensioni, Lettere, Attività di movimento, Comunicati
Attenti a costui: invito a diffidare di tale “Angelo Rocca” di Palermo
Lutti: Giacomo Ramella Polac (“Jack”)