Figurine e figuracce

Sulla scia di chi ha allegato al quotidiano gli album delle figurine
dei calciatori, anche “il manifesto” ha provato (in ritardo) ad entrare
in questo business, pubblicando “L’album di famiglia”, una raccolta di
220 figurine “rosse”. Preceduto da una ironica introduzione le 48
pagine dell’album ripercorrono la storia, dalla Rivoluzione Francese ad
oggi, mettendo – uno accanto all’altro – personaggi che molto spesso si
sono cordialmente odiati quando erano in vita, tipo stalinisti ed
anarchici. Non si capisce che confusione dovrebbe avere in testa uno
che si ritrova un “album di famiglia” del genere…
A dare un tocco di “novità” la trovata delle figurine senza
numero che dovrebbero mettere alla prova le conoscenze
storico-politiche del collezionista, ma che, in tempi di wikipedia,
è davvero di una tristezza infinita.
Segnaliamo il primo errore che ci è saltato all’occhio: a
pagina 7, a proposito di Errico Malatesta, viene scritto che
“fondò il giornale anarchico Umanità Nuova”. Il
“giornale” era un quotidiano e la testata si chiamava e si chiama, in
quanto esce ancora oggi, “Umanità Nova“.
Segnaliamo anche che con le figurine, a causa della loro forma, non ci
si può giocare, il che è sicuramente cosa
disdicevole.

bustine di figurine